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Lo sbatudin: il ricostituente di un tempo


 

Ho sentito, in questi giorni, parlare del “gelato veneto della rinascita”: lo sbatudin … subito mi si sono aperti un sacco di cassetti della memoria: emozioni, ricordi, sapori e profumi di un tempo.

Ricordi d’infanzia, ricordi di bambina, di quando la nonna mi vedeva un po’ giù e pallida, anche se da biondina quale sono sempre stata tanto colorata non sono mai stata, e mi diceva:

Bertina sentate che te fae un sbatudin e te te tira su subito”.

Mi piaceva un sacco questa coccola per la mia salute. Mi sedevo e attendevo che lei compisse tutto quel rito di fare questo ricostituente naturale che era abituale per chi viveva nella campagna veneta.

Bastava poco, un uovo fresco raccolto dalle galline che giravano per i cortili delle case rurali, dello zucchero e olio di gomito per farlo bello cremoso.

Le braccia della nonna erano come un minipimer umano sotto la sua vigorosa girata veniva cremoso lo sbatudin, la maionese, gli albumi montati a neve …aveva un che di magico.

Io ero seduta, emozionata e impaziente che la guardavo romper l’uovo, quello più grande che aveva, poi buttava un po’ alla volta lo zucchero e iniziava a mescolare energicamente.

 Il suo sbatudin era così cremoso, profumato e colorato, ma di un colore così intenso, così giallo, che mi sembrava di vederci dentro il sole e stavo meglio solo alla vista.

A volte mi buttava anche un goccino di caffè, che aveva nella moka sopra la stufa, di nascosto dalla mamma oppure i grandi lo prendevano con il Marsala. Quando ci buttavo il caffè lo intingevo con un paio di savoiardi  e me lo metteva sempre in una tazzina da the.

E poi ha continuato a farmelo quando avevo gli esami all’Università; era diventato una sorta di gesto d’amore che era divenuto scaramantico per la buona riuscita dell’esame e quando tornavo con un bel voto tutta fiera mi diceva: “ ecco veditu el me sbatudin”.

 

Ricetta

Difficoltà: Bassissima

Tempo di preparazione: 3 minuti

Ingredienti per lo sbatudin:

– 1 uovo medio freschissimo e biologico;

– 1 cucchiaio di zucchero

– caffè q.b.

Preparazione:

Rompete l’uovo, separare il tuorlo, mettetelo in un bicchiere, aggiungete lo zucchero e con una forchetta sbattetelo energicamente fino a far diventare l’uovo bello cremoso.

Aggiungete un goccio di caffè e gustatevi il vostro uovo sbattuto prima della colazione e per tirarvi su quando ne avete bisogno.

Alberta Bellussi

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